Di nuovo sul podio

 

Terreno arido, polveroso, una serie di trail incredibili che partono dalla cima di una roccia e si tuffano giù fino a raggiungere l’oceano Atlantico. Questa è Madeira, senza dubbio una delle più belle gare di EWS. Un posto speciale per tutti i rider che hanno la fortuna di prendere parte alla gara, ma ancora più speciale per quei rider per i quali Madeira è casa. José Borges (Team Miranda BH) è il campione portoghese in carica e a Madeira ha dimostrato di meritare quel titolo, e lo ha fatto di fronte alla sua gente.

Il percorso gara di Madeira è durissimo, sia per i rider che per i mezzi. Più di 60km sui pedali per un totale di 3600 metri di dislivello negativo. Su queste lunghezze ogni secondo diventa decisivo e poter contare sull’affidabilità della propria bici è cruciale, un aspetto che permette ai rider di poter costruire la fiducia in sé stessi.

 

 

 

L’enduro non è una disciplina semplice, non basta essere solo veloci, bisogna essere regolari. Con la gara di Madeira Josè ha dimostrato di essere un endurista di primissimo livello, un rider capace di grandi risultati.

Josè Borges: “Da tre anni ormai corro con la Selva e, anno dopo anno, la forcella lavora sempre in modo ineccepibile. Le possibilità di custom tuning sono quasi infinite, lavorando con I CTS e i Neopos riesco a trovare sempre, e in breve tempo, il setting adatto ad ogni gara. Ogni regolazione è dannatamente efficace. La Selva è una forcella davvero versatile, può coprire al meglio un range di utilizzo che va dall’amatore al professionista”.

 

 

 

 

 

 

 

 

La gara di Madeira è stata davvero incredibile, una lotta fino all’ultima speciale. Guardate il video recap per rivivere le emozioni di questa splendida gara nel cuore dell’oceano Atlantico.

Photo credits: Kike Abelleira for Miranda Bike Parts

 

 

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