What do you want to change? – Ep.2 – Phil Atwill

 

Sul campo gara, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo, tutto può cambiare. Dopo ore di allenamento passate a cercare la linea perfetta, quella più veloce, a volte si deve ricominciare da principio. Basta un’ora di pioggia torrenziale che porta fango sulle radici e scava solchi, o magari un’ora di sole battente che asciuga tutto e si è costretti a rivedere l’intera gara da una nuova prospettiva. Nel downhill racing bisogna avere un fortissimo spirito di adattamento, bisogna essere camaleontici. Imparare a cambiare di continuo prospettiva è una qualità indispensabile.

A volte è all’interno della stessa run di gara che ci viene improvvisamente richiesto di adattarci ad un nuovo scenario. Dove prima avevamo la nostra linea, provata a lungo, sicura, pulita, adesso si trova un masso, magari portato lì dal rider che è partito dal cancelletto prima di noi. Allora la capacità di cambiare si misura in decimi di secondo, si deve immediatamente scegliere una nuova linea, si deve andare di puro istinto, perché solo così si riuscirà a portare a casa la run più veloce. Questa è l’essenza più intima della mentalità race, essere pronti a cambiare ogni cosa, in qualsiasi momento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“La capacità di cambiare e correggere velocemente quello che ci si trova davanti è senza dubbio una qualità che ti rende una persona più forte e un rider migliore”. – Phil Atwill

 

 

All photos by Alex Luise

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